Sulla via di Emmaus L'incontro con Gesù

IL PANE DEL CIELO

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    claudio.41
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    Utente Gold
    00 18/03/2019 11:01
    IL PANE DEL CIELO_____MIA CARNE, MIO SANGUE


    "Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò per la vita del mondo è la mia carne».
    I Giudei dunque discutevano tra di loro, dicendo: «Come può costui darci da mangiare la sua carne?»
    Perciò Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui. Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi mi mangia vivrà anch'egli a motivo di me    " (Giovanni 6:51-57)

    Mangiare il pane del cielo, Gesù Cristo! L'espressione "mangiare", come usata in questo verso, é afferrata dallo spirito nostro che intuisce, comprende, le cose dello Spirito, ma alla mente riesce difficile penetrarne il significato, nel senso pratico della vita quotidiana.
    Pane, rappresenta il cibo essenziale dell'uomo. Così Gesù Cristo, pane di vita, viene presentato alla nostra mensa ogni giorno, in ogni momento, ed in questa maniera. L'esistente quotidiana é intessuta di ogni specie di tentazioni, affanni, prove, provocazioni, pericoli. In base ad essi, ad ogni sentimento che si manifesta in noi, dobbiamo opporre Gesù Cristo, cioè, entrare nello Spirito Suo, pensare e agire obbedendi alla Sua Volontà. Questo costa, perché c'è conflitto continuo tra la nostra umanità ed il Figliolo di Dio, ma cedete, piegarci ai Suoi detti, rinunciando a noi stessi, rimanendo di continuo vicino a Luo, e nascosti in Luo, questo é mangiare Gesù Cristo.
    Dio disse ad Adamo : "mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai". (Genesi 3:19).
    Applicandole testualmente queste parole, si realizzerebbero solo per chi deve faticare per guadagnarsi il pane e non per i ricchi, e le persone agiate. Ma penetrando nel significato di tale verdetto appare chiaro che l'uomo caduto per disobbedienza, verrebbe reintegrato nella Grazia per obbedienza, cioé mangiando il Pane del Cielo Gesù Cristo, uniformandosi a Lui in ogni cosa ed in ogni momento della sua vita, e ciò con sforzo e sofferenza (il sudore della fronte, sede della mente umana che deve essere trasformatoa, da mente di uomo a mente di Cristo).
    E, mangiando quel pane quotidianamente, il soprannaturale diventa naturale, la vecchia natura, domata, mortificata, crocifissa lascia il posto alla nuova natura, quella Divina. Perciò la promessa di Gesù "chi mangia di questo pane non morrà mai, ma avrà vita eterna".
    Quanti di noi abbiamo compreso cosa sia mangiare quel Pane, e dopo averlo compreso, ci studiamo di cibarcene di continuo? O piuttosto quanti di noi lo lasciamo sulla tacila, riverito si, ma inconsumato, perché costa troppo sudore, troppa umiliazione e sofferenze?
    Il Signore é paziente, aspetta che ci decidiamo a tanto.
    Molti, credono di mangiare di quel pane, ingoiando un ostia la domenica, altri, mangiando del pane azimo, sempre la domenica, ma é tempo che la Chiesa cessi di pascersi di facilonerie e di illusioni, ma che consideri veramente qual'é la sua parte.
    Che il Signore ci svegli, scuotendoci dai nostri rosei sogni, e ci porti nella solenne, severa, gloriosa realtà.

    In verità, in verità.....
    "tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12
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    sandra,33
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    Utente Junior
    00 18/03/2019 18:00
    Non ci avevo mai fatto caso al fatto di «mangerai il pane col sudore della fronte» .mi ha aperto gli occhi improvvisamente. Grande interpretazione! Grazie Signore ❤
    Gesù ti amo
PAROLE DI NON FACILE INTERPRETAZIONE
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