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ETIMOLOGIA : ovvero "analisi sul significato di parola di capitale importanza"



"venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini vivi" (Matteo 4:19).

I discepoli lasciarono tutto, e seguirono il Signore. Vediamo che non Lo lasciavano mai, ma li troviamo sempre con Gesù, ovunque Egli si muove.

Abbiamo tutti, letto spesso e udito questo versetto, e nella nostra mente si è reso familiare sotto la considerazione che il "Venire dietro a Gesù" significhi : riconoscerLo come Salvatore, accettare in teoria il Suo parlare e i Suoi comandamenti, consacrarci al Suo servizio. Questo, per noi , riassume il senso del "Venite dietro a me", ed effettivamente l'invito del Signore lo comprende, ma solo come un inizio dell'andare dietro a Lui.

Ma vi è altro, e più profondo ed essenziale, e lo scopriamo meditando il vero senso delle parole "Dietro a me".

Per aspre e perigliose montagne, dove non ci sono sentieri tracciati , gli alpinisti seguono, in fila indiana , la guida , avendo cura di non scostarsi dalla via battuta da lei; anzi , mettendo i piedi nelle orme delle sue pedate. Questo esempio è figura del vero senso del " Venite dietro a Me".

Abbiamo errato ! Quando accecati da orgoglio e illusione, credevamo di seguire Gesù, mentre in realtà non Lo seguivamo. Il nostro agire, sentire e parlare , tutto, contraddicevano il Signore.

Noi siamo parziali seguitatori di Cristo, e perciò la vita Sua non affluisce e non si manifesta in noi : per tale ragione non peschiamo uomini vivi!

Il mondo è stanco di chiacchere e simulazioni. Ha bisogno di incontrare Gesù Cristo, e lo può vedere solo in coloro che, seguaci di Lui, vivono come Lui visse, brillano della Sua Luce, odorano del Suo profumo, e dimostrano che hanno rinunziato a sè stessi, affinchè Lui appaia in loro, umile e mansueto, povero e potente, santo e pietoso.

Esaminiamo le parole di Gesù in relazione a questa meditazione.

"Se alcuno vuol venire dietro a me, rinunzi a sè stesso..." (Matteo 16:24).

"Chi non viene dietro a me, non può essere mio discepolo" (14:27).

"...Chi non viene dietro a me, non è degno di me" (Matteo 10:38).

Ed ancora : " Perchè mi chiamate Signore e non fate le cose che io dico? Chiunque viene a me, e ode le mie parole e le mette ad effetto, io vi mostrerò a chi è simile. Egli è simile ad un uomo che edifica una casa , il quale ha scavato e scavato profondamente, ed ha posto il fondamento sopra la roccia, ed essendo venuta l'alluvione, una fiumana ha investito questa casa e non ha potuto smuoverla perchè era stata costruita sulla pietra" (Luca 6:47-48).

Uomo che per edificare una casa (Tempio di DIO nel suo cuore) ha scavato profondamente nell'anima sua, vuotandola di sè stesso e delle sue colpevoli sottigliezze , fino a che ha trovato la pietra viva (2 Pietro 2:4,5) ,cioè ,Cristo è venuto a regnare su di lui , e sopra tale pietra, pone le fondamenta , cioè vive, lavora riposando in e su di Lui, dal Quale riceve ogni forza , sapienza e direzione e virtù.

Umiliamoci davanti a Dio; siamo andati a Cristo ed abbiamo udito con amore e riverenza le Sue parole , ma...non le abbiamo messe ad effetto. E' indispensabile osservare la terza clausola.

Fratelli e sorelle in Lui; è tempo che ci convertiamo totalmente al Signore, che mettiamo ad effetto le Sue parole , è tempo che andiamo veramente dietro di Lui, cioè camminiamo nelle Sue pedate, è tempo che diveniamo sale, luce, città posta sul monte, è tempo che i Cristiani cerchino la Virtù dall' Alto , Lo Spirito Santo, per poter mettere ad effetto le parole di Gesù, e che noi che Lo abbiamo ricevuto, comprendiamo che il Signore ce Lo ha dato affinchè per la Sua potenza noi camminiamo dietro le Sue orme , senza di che , in quel Giorno Egli dirà che non siamo degni di Lui, e la nostra parte sarà fuori, con gli operatori di iniquità.

Il Signore ci faccia tanta Grazia.

"tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12